Il Programma della 5° Edizione del Campus della Pace

LA SETTIMANA

Domenica 16 Febbraio
  • Nel pomeriggio in Via Saponaro, 28 arrivo ospiti nazionali/internazionali e accoglienza.
  • Sistemazione nelle famiglie ospitanti, cena in famiglia.
Lunedì 17 Febbraio
  • Ore 10 ritrovo in piazza Duomo. Visita alla città degli ospiti accompagnati da alcuni alunni delle scuole aderenti al Campus.
  • Pranzo libero in centro.
  • Ore 14.30 sulle vie del centro città caccia al tesoro e caccia all’oggetto alla scoperta di Milano. Ore 18 rientro in oratorio, premiazione della squadra vincente.
  • Ore 18.30 presso l’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano Incontro al femminile con 
  • Cena presso le famiglie di alcuni alunni delle scuole aderenti al campus.
Martedì 18 Febbraio
  • Ore 10 presso il salone-teatro dell’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano Incontro con Latifa Ibn Ziaten (INCONTRO APERTO ALLE CLASSI DELLE SCUOLE).
  • Ore 16 presso il salone-teatro dell’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano incontro laboratoriale con l’(INCONTRO APERTO ALLE CLASSI DELLE SCUOLE).
  • Ore 20 cena in oratorio.
  • Ore 21 presso il salone-teatro dell’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano Spettacolo teatrale Lo sguardo di Polifemo della compagnia Studio​ Novecento.
    Polifemo e Sirena, due giovani che si sono dati nomi dai riverberi antichi, immersi nella contemporaneità e nel mare del web, sono due solitudini che entrano in relazione. Il canto ammaliatore di lei e lo sguardo senza profondità di lui, in rete assumono nuovi significati. Lo sguardo di Polifemo indaga e riflette sul tema delle relazioni umane nell’era della tecnologia. Pone attenzione all’impatto che la tecnologia, il web e i nuovi mezzi di comunicazione hanno sulla vita di tutti i giorni, sulle relazioni interpersonali e sull’essere umano, con uno sguardo particolare alla diversità. Polifemo e Sirena si incontrano grazie a Masterweb, una presenza che li accompagna nel corso della storia, sono immersi in una tecnologia pervasiva, con cui bisogna fare i conti, che li aiuta a superare i propri limiti e nel contempo li priva di parti di sé. Lui non vede, lei non parla più, ma quando i due protagonisti si trovano faccia a faccia con la realtà e con i propri limiti, l’umanità, la storia personale, la memoria e il dialogo riescono ancora a prendere la scena. Il testo, di Paolo Bignami, è pubblicato da La Mongolfiera Editrice. L’azione si muove tra registri diversi ed è interpretata da Christian Gallucci e Stefania Lo Russo due giovani attori che hanno alle spalle esperienze significative e sono guidati dall’occhio esperto del regista Marco Maria Pernich, direttore artistico di Studio Novecento.
    (INCONTRO APERTO).
Mercoledì 19 Febbraio
  • Ore 10 (luogo da definire) visita guidata alla città a cura dell’Associazione I preceduta dalla loro testimonianza.
  • Pranzo libero.
  • Ore 14 rientro presso il centro Vismara in via Dei Missaglia Giornata Sportiva(INCONTRO APERTO ALLE CLASSI DELLE SCUOLE).
  • Testimonianza di alcuni protagonisti che hanno fatto dello sport un linguaggio di promozione umana, tornei di calcio, pallavolo e basket e pratica di arti marziali.
  • Cena a buffet.
Giovedì 20 Febbraio
  • Partecipazione alle lezioni degli ospiti nazionali/internazionali presso le scuole aderenti al Campus.
  • Pranzo nelle scuole o libero.
  • Dalle 15.00 animazione per i bambini delle scuole elementari del quartiere.
  • Ore 16 presso il salone-teatro dell’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano laboratorio teatrale.
  • Ore 19.30 presso l’oratorio Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano cena multietnica. (PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA).
  • Ore 21 presso il teatro della Parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 La peste dell’Odio e il suo contagio lungo la Storia. Tre spaccati storici a confronto attraverso tre testimoni, tavola rotonda sul tema dell’odio lungo la storia e la risposta non violenta ad esso. Intervengono Sultana Razon sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Bergen Belsen, Kanita Focak architetto e donna resiliente della Sarajevo assediata, 3 migranti passati dai centri di detenzione libici e ora stanziati in Italia. Alle testimonianze si alterneranno momenti di lettura dell’opera di Albert Camus interpretati dall’attore e regista Andrea De Nisco. (INCONTRO APERTO).
Venerdì 21 Febbraio
  • Ore 10 al laboratorio Artkademy in via Bussola 4 (M2 Romolo o Famagosta) Laboratorio di parole in libertà con il poeta di strada poeta e artista.
  • Ore 16 presso il salone-teatro dell’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano laboratorio teatrale e di cucina.
  • Alle 16.30 flash-mob sulla piazza fra le Torri.
  • Ore 19 presso la chiesa di Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 la voce del silenzio : spazio di musica, parole delle religioni e di riflessione silenziosa.
  • Ore 20.30 festival dei sapori e festa.
Sabato 22 Febbraio
  • Mattina libera.
  • Ore 15 presso il salone-teatro dell’oratorio della parrocchia Maria madre della Chiesa in via Saponaro 28 a Milano raccolta dell’esperienza e conclusione del Campus.

 

Latifa Ibn Ziaten, 59 anni, nata in Marocco, musulmana praticante, è la madre di Imad Ibn Ziaten, paracadutista sottufficiale dell’esercito francese e prima vittima di Mohammed Merah, il terrorista islamico di Tolosa. La signora fondò l’associazione «Imad Ibn Ziaten per i giovani e la pace» e da allora percorre la Francia per andare nelle scuole, soprattutto nelle banlieue considerate a rischio, a parlare ai ragazzi di laicità e islam e di come si può vivere in Francia da musulmani, come lei, senza ascoltare gli inviti degli estremisti a partecipare alla jihad. François Hollande nel 2016 le ha dato la legion d’onore e poche settimane dopo è stato il segretario di Stato americano John Kerry ad accoglierla a Washington per conferirle l’«International Women of Courage Award».
L’associazione no-profit Parole O_Stili è nata a Trieste nell’agosto 2016. Parole O_Stili ha l’obiettivo di responsabilizzare ed educare gli utenti della Rete a scegliere forme di comunicazione non ostile. Promuove i valori espressi nel “Manifesto della comunicazione non ostile”. Organizza iniziative di sensibilizzazione e formazione. Parole O_Stili si rivolge a tutti i cittadini consapevoli del fatto che “virtuale è reale”, e che l’ostilità in Rete ha conseguenze concrete, gravi e permanenti nella vita delle persone. Parole O_Stili lavora con le scuole, le università, le imprese, le associazioni e le istituzioni nazionali e territoriali per diffondere le pratiche virtuose della comunicazione in Rete, e per promuovere una consapevolezza diffusa delle responsabilità individuali. www.paroleostili.it
I Gatti Spiazzati sono un’associazione di promozione sociale (Aps), creata grazie al contributo della Caritas, che organizza passeggiate conviviali a Milano con una prospettiva particolare: a tenerle sono esodati, disoccupati, senza tetto e in generale persone con disagio, che mostrano la città attraverso i loro occhi. Sono tutti frequentatori del centro diurno La Piazzetta della Caritas Ambrosiana
Classe 1981 del quartiere della Barona. Studente della facoltà di Sociologia, attento all’arte e alla società, fonda nel 2002 un laboratorio studentesco finalizzato ad una ricerca didattica sperimentale, promuove una rete di collettivi universitari, lavora, tra i molti impieghi, come redattore per il quotidiano on line PeaceReporter, come rilevatore sociale, come dj per la Postumia Vibes e Spazio Petardo. Dall’estate 2003 assalta la strada a colpi di poesia, dipingendo e affiggendo per le vie di Milano alcune tra le sue poesie. Presto raccoglie l’attenzione di cittadinanza, quotidiani e addetti ai lavori; ad og gi è considerato il riferimento principale per il movimento della Poesia di Strada, agire poesia che propone e promuove nuove tecniche e contenuti d’una poetica che spezza il confino elitario della poesia e che si diffonde liberamente in piazza, nelle strade, tra la gente.
Tratto dal sito www.i-v-a-n.net